Le erbe aromatiche sono una vera e propria gioia per il giardino, balcone ma anche per la nostra cucina, soprattutto perchè sono estremamente utili per la preparazione di piatti, riscuotendo un enorme successo anche nella coltivazione: quelle più comuni infatti possono essere coltivate anche senza avere il pollice verde e se possediamo un giardino possiamo sviluppare un vero e proprio compendio di erbe aromatiche, adottando qualche ingegnoso sistema tipico dei professionisti.
Prima di iniziare però è bene stabilire quali sono le erbe aromatiche migliori per il nostro giardino, quali possono “coesistere” in modo tranquillo e crescere con profitto e darci enorme soddisfazione. Le cure di un giardino con erbe aromatiche sono piuttosto alla portata ma non vanno sottovalutate.
Quali erbe aromatiche scegliere per il nostro giardino
Le erbe aromatiche sono tutte quelle presenze vegetali che possono essere arbusti, bulbi, ma anche semi, infiorescenze che hanno una tipica capacità aromatica che è estremamente apprezzata da secoli, se non millenni in cucina. A seconda del tipo di clima e delle nostre preferenze possiamo scegliere alcune varianti piuttosto di altre. Non rientrano nella categoria delle spezie che invece sono consumate dopo averle essiccate.
Esistono tante categorie e sotto categorie di piante aromatiche, però possiamo riassumerle prevalentemente in quelle che seguono, così da riconoscerle facilmente e che possono essere suddivise proprio in base alle loro abitudini.
- Quelle adatte ai climi caldi, come il coriandolo, lo zenzero, cipolotto ma anche la menta ed il basilico
- Quelle adatte ai climi freddi, ad esempio salvia, timo, lavanda, origano e rosmarino.
- Quelle perenni, come salvia e timo.
Esistono poi altre piante come il gelsomino, la betulla, il cappero e la borragine che possono essere anche estremamente utili per favorire l’impollinazione.
Come preparare ed organizzare il giardino per le erbe aromatiche
Se abbiamo l’intenzione di sviluppare un angolo di giardino con le erbe aromatiche abbiamo bisogno di una zona di almeno 3-4 metri quadri, che può essere ad esempio una comune aiuola: importante è preparare il terreno con un’azione di zappettatura e vangatura, scegliendo di piantare le erbe aromatiche in un terreno generalmente equilibrato ma poco acido (leggermente alcalino). Se è una zona molto calda e soleggiata naturalmente è saggio scegliere quelle più abituate a questi climi, ad esempio.
La fertilizzazione è importante, possiamo inizialmente semplicemente utilizzare uno a base di azoto (ad esempio i fondi di caffè), ed a cadenza regolare, dobbiamo adeguare le nostre cure con delle potature non troppo radicali.
