Negli ultimi tempi, un po’ per moda, ma anche un po’ per gusto, all’interno della nostra alimentazione includiamo uno dei piatti più gustosi e conosciuti al mondo, ossia il sushi. E’ composto da riso e pesce e grazie alla sua leggerezza e varietà, sta man mano conquistando il palato di tutti. Una delle domande più spontanee che in molti si pongono è se mangiare sushi faccia davvero bene.
In questo articolo, quindi, anche per una mia curiosità, ho voluto approfondire questo dilemma, in quanto anche io spesso mi chiedo quali potrebbero essere i benefici e i rischi del consumo di sushi. Sebbene, comunque, possa essere un opzione alimentare, non tutti i tipi di sushi sono uguali e ci sono molti fattori da tenere in considerazione, soprattutto se si vuole mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata.
I benefici e rischi del sushi
Non ci vuole molto a comprendere che il sushi, essendo composto principalmente da pesce, contenga proteine magre e acidi grassi essenziali. Un fonte eccellente è rappresentata dall’omega-3, dei grassi buoni che riducono l’infiammazione del nostro corpo e a mantenere sotto controllo i livelli del colesterolo cattivo (LDL) che se è alto, potrebbe compromettere la salute del cuore.
Comunque, nonostante il sushi offra dei benefici sulla nostra salute, non solo grazie alla presenze del pesce, ma anche a delle verdure particolarmente nutrienti, è importante che non venga consumato eccessivamente. Perché, il pesce, soprattutto quello di grandi dimensioni, potrebbe contenere un alto livello di mercurio, come nel pesce spada e nel tonno. Inoltre potresti andare incontro a delle malattie parassitarie che purtroppo potrebbero essere presenti nel pesce crudo.
Quale tipo di sushi fa bene
Dunque, il sushi, come qualsiasi tipo di alimento, contiene dei vantaggi e dei rischi per la nostra salute. E’ vero, è ricco di sostanze nutrienti, che fanno davvero bene al nostro corpo. Ma allo stesso tempo, possono esserci dei rischi legati al tipo di pesce e al suo stato di conservazione. Quindi, quali sono i tipi di sushi sono i più salutari? Scopriamolo insieme:
- Il Sashimi: solo pesce crudo, senza riso o verdure.
- Il Nigiri: con una piccola di quantità di riso sopra il pesce crudo.
- Uramaki con pesce e verdure.
- Temaki: un cono di alga ripieno di pesce e verdure.
E’ importante che tu segua un’alimentazione varia ed equilibrata, quindi, potrai bilanciare il consumo di sushi con altri alimenti fonte di carboidrati e fibre, come insalate o piatti di verdure cotte e crude. Se sei ghiotto di sushi, l’unica raccomandazione che posso darti è quello di ridurre il consumo di sushi che contenga del pesce con alto contenuto di mercurio.
Infine, sarai d’accordo con me che consumare il sushi è del tutto salutare, ma che potrebbe, comunque, comportare dei rischi per niente piacevoli. E’ importante che tu sia consapevole di questo rischio e che possa bilanciare la tua alimentazione, inserendo tutti i possibili nutrienti necessari per mantenere il tuo corpo in perfetta salute.