Come potare l’ortensia: ecco l’errore che non devi commettere

L’ortensia è una delle piante più coltivata in tutta Italia, grazie ai suoi splendidi fiori dalle varie sfumature di colori. Esistono circa 40 specie di questa pianta in natura, ma le più comuni ed utilizzate sono arbusti con fiori che variano i loro colori dal bianco al rosa, dal rosso alla malva, fino a toni di azzurro e violetto.

Come tutte le piante anche l’ortensia ha bisogno di essere potata, ma per farlo bisogna sapere come e quando farlo, solo così la pianta può crescere e svilupparsi in modo ideale ed avere sempre una fioritura rigogliosa, infatti basta un semplice errore per compromettere la vita dell’ortensia. In questo articolo spiegheremo come potarla e quale errore non va commesso.

Quando e come potare l’ortensia

Potare l’ortensia richiede molta attenzione e cura, perchè è un’operazione molto delicata da compiere, ma se fatta nel modo corretto la pianta ne gioverà e si avrà una fioritura rigogliosa con una pianta sana e robusta. La potatura di questa pianta non si limita solo all’eliminazione di rami secchi o superflui, ma è necessario tagliare anche alcune parte dei fiori, soprattutto le parti che non servono allo sviluppo dell’ortensia.

Prima di passare alla potatura però, bisogna conoscere quale tipo di ortensia si ha, poichè a seconda della specie cambia anche il periodo dell’anno per potarla. Esistono infatti piante che fioriscono sui rami vecchi e cioè presenti già dall’anno precedente e quelle che fioriscono su rami nuovi, cioè quelli che l’ortensia ha originato durante l’anno corrente. L’ortensia che appartiene alla prima specie va potata a fine estate, mentre il secondo tipo deve essere potato tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.

Quale è l’errore da non commettere

Come già accennato, la potatura dell’ortensia risulta essere molto delicata e quindi se viene fatta da chi non è del mestiere potrebbe commettere degli errori che si ripercuoterebbero sulla pianta, per questo è sempre meglio affidarsi a professionisti del settore quando bisogna potare questa pianta. Ma quali sono gli errori che non vanno commessi? Cosa può indebolire l’ortensia e non permettere che abbia una crescita sana ed un’ottima fioritura? Ecco l’elenco degli errori da non commettere durante la potatura:

  • Potatura troppo drastica
  • Non proteggere la pianta dal freddo
  • Sbagliare il periodo di potatura
  • Non usare strumenti puliti

Tutti questi sono errori che possono compromettere la vita sana della pianta, ad esempio una potatura troppo drastica può rendere più debole l’ortensia e così può essere più vulnerabile a malattie e parassiti. Durante l’inverno la pianta va protetta dal freddo coprendo la base con del pacciame. Inoltre sbagliare il periodo di potatura può danneggiare fortemente l’ortensia, così come non usare strumenti puliti, in questo caso è più facile che la pianta possa prendere malattie da altri simili.

In conclusione, l’ortensia è una pianta dai fiori bellissimi e molto presente nei giardini di tutta Italia e Europa, ma va curata e potata con molta attenzione per permetterle di crescere in modo sano e avere sempre una fioritura rigogliosa. Il consiglio è quello di lasciar potare la pianta a chi davvero sa come fare per non commettere errori d’inesperienza.

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