Una cosa è certa, tenere l’igiene non solo personale ma anche quella della casa è una cosa davvero importante e per potere essere certi di farlo nel modo giusto, non servono delle accortezze particolari, ma solo un buon metodo e magari anche dei segreti che nonostante il passare del tempo sono sempre validi.
Ad esempio oggi ci concentriamo sul lavaggio degli asciugamani, quando si mettono in lavatrice, oltre che essere certi di averli puliti, si vuole anche avere la garanzia che possano uscire morbidi come appena comprati. Un dettaglio non da poco che forse non sempre tutti quanti sono in grado di potere raggiungere.
Lavare gli asciugamani: attenzione alla temperatura
Quindi, una prima grande accortezza quando si decide di lavare il proprio asciugamano in lavatrice è quello di prestare attenzione alla temperatura, la stessa che in genere è anche riportata, come consiglio pratico sull’etichetta. In genere il lavaggio va scelto e poi cambiato in base al tessuto e al colore e visto che in genere nella maggior parte dei casi il materiale è quello di spugna, è sempre meglio scegliere un programma per bianchi e colorati delicato.
Quelli bianchi si possono lavare a 60 gradi mentre quelli colorati è meglio fermarsi a 40 gradi per evitare che possano perdere il colore, mentre per la microfibra o per i tessuti sintetici è sempre meglio fermarsi a 30 gradi. Ma non finisce qua, il consiglio è sempre quello di lavare gli asciugamani da soli, senza aggiungere degli altri capi.
Non dimenticarsi mai di leggere l’etichetta
Ovviamente una ulteriore accortezza, specialmente se quel tipo di asciugamano si sta lavando per la prima volta è quello di leggere sempre quanto riportato sull’etichetta. E’ sempre bene avere delle idee chiare fin dal primo lavaggio cosi da non rischiare di sbagliare. E quindi, dividere bene i colori, liberarsi dallo sporco e dalla polvere e fare scaricare i coloranti in eccesso.
- Dividere i colorati dai bianchi
- Capire bene quali sono i gradi a cui mettere la lavatrice
- Leggere quanto riportato sull’etichetta
Tra le accortezza o per meglio dire i segreti che anche le nostre nonne utilizzavano ci sta quello di aggiungere, specialmente quando di lava un asciugamano per la prima volta, dentro la lavatrice una vaschetta che contiene all’interno un bicchiere di aceto bianco. Questo è un dettaglio davvero particolare che potrebbe aiutare ogni lavaggio.
A differenza dei detergenti industriali e quindi chimici, l’aceto fissa i colori e allo stesso tempo rende anche i tessuti decisamente più morbidi senza alternare quelle che sono le caratteristiche del tessuto stesso o magari anche creare delle patine sulla superfice che darebbero fastidio al momento del suo riutilizzo. In questo modo il capo sarà sempre morbido e pulito.