Il diabete è una malattia cronica che colpisce molte persone. Influisce principalmente su come il tuo corpo reagisce alla trasformazione del cibo in energia: questo non permette di produrre o di utilizzare correttamente la glicemia, che si occupa di monitorare i livelli di zuccheri nel sangue. Vi sono due diversi tipi di diabete: quello di tipo 1, una malattia autoimmune, in cui il sistema immunitario attacca le cellule del pancreas che producono l’insulina, e quello di tipo 2 che invece si sviluppa a causa di molteplici fattori, su cui influisce principalmente la predisposizione genetica e l’obesità.
I sintomi del diabete, e le eventuali complicanze, si possono contenere seguendo dei trattamenti specifici. Innanzitutto, bisogna monitorare regolarmente la glicemia servendosi di un glucometro. Lo stile di vita influisce particolarmente anche sulla glicemia: infatti, una regolare attività fisica può contribuire al controllo della glicemia. Naturalmente, vi sono anche diverse terapie farmacologiche indicate, che però devono essere indicate dai medici specializzati. Infine, chi soffre di diabete deve seguire una dieta equilibrata e sana. Ma quali sono i cibi che si possono mangiare e quelli da evitare? Vediamoli insieme nel dettaglio.
Quali cibi consumare e quali no in caso di diabete
Abbiamo già detto che l’alimentazione è un elemento fondamentale in caso di diabete. Ma perché? E’ proprio tramite il cibo che assumiamo gli zuccheri che influiscono sul sangue. Ci sono quindi degli alimenti che sono più indicati e altri da evitare. Vediamo quali sono. I cibi che si possono mangiare in questo caso sono cibi poveri di zuccheri e di grassi e ricchi di fibre e minerali. Gli alimenti integrali, come pane, pasta o riso, sono indicati perché sono ricchi di fibre e limitano un eccesso di zuccheri nel sangue. E’ anche consigliato il consumo di frutta e verdura, soprattutto quelli a basso indice glicemico come gli agrumi e le verdure a foglia verde: questi cibi sono infatti ricchi di vitamine e minerali. Un’altra opzione altrettanto valida sono i legumi: fagioli, lenticchie e ceci, infatti, sono ottime fonti di fibre e proteine, nutrienti fondamentali per ridurre i livelli di zucchero nel sangue. La carne magra, come pollo, tacchino o pesce, è indicata per le diete povere di zucchero perché sono composti da proteine magre che prolungano il senso di sazietà. Infine, anche i latticini magri, come yogurt greco o latte scremato, sono adatti perché hanno un basso contenuto di grassi.
Quindi cosa limitare? Sicuramente, il primo alimento da limitare sono quelli ricchi di zuccheri, quindi bevande zuccherate, dolci e caramelle, perché aumentano la glicemia. Un’altra categoria di cibo da evitare sono i carboidrati raffinati, quindi pane, pasta e riso bianco: questi sono digeriti velocemente e fanno alzare la glicemia rapidamente. Anche i grassi saturi, quindi carne rossa, salumi e burro, vanno evitati perché, se consumati in eccesso, possono aumentare il rischio delle malattie cardiovascolari.
Altri consigli aggiuntivi per controllare il diabete
Il diabete è una malattia e proprio per questo deve essere trattata seguendo le direttive fornite dal medico. Tuttavia, abbiamo visto che lo stile di vita influisce particolarmente sui livelli di zucchero nel sangue. Dunque cosa fare per migliorarlo? Vediamo qualche consiglio da seguire per un migliore stile di vita:
- Monitora regolarmente la glicemia, per tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue;
- Fai almeno 30 minuti di attività fisica quasi ogni giorno;
- Dormi regolarmente perché un buon riposo regolarizza i livelli di zucchero nel sangue;
- Distribuisci i carboidrati nel corso della giornata, senza concentrarli in un momento preciso, evitando picchi glicemici;
- Bevi molta acqua che aiuta a idratare l’organismo e ad eliminare le tossine;
- Consuma meno alcol, perché può alterare gli effetti dei farmaci per il diabete;
- Mantieni un peso forma adatto alle tue necessità per controllare meglio la glicemia.
In più, puoi prestare attenzione a piccoli dettagli. E’ importante curare regolarmente i piedi, perché una delle problematiche più comuni derivanti dal diabete riguarda proprio i piedi con la formazione di ulcere e infezioni. In secondo luogo, bisogna occuparsi dei propri denti, mantenendo una buona igiene orale: un altro dei problemi più comuni derivanti dal diabete riguarda proprio i denti. Con queste piccole accortezze, è possibile trattare al meglio il diabete.
Il diabete è dunque una malattia con cui si può convivere serenamente e senza grossi problemi, se trattata nella maniera migliore. Una dieta sana è un elemento fondamentale per il trattamento del diabete, perché tramite l’alimentazione si assumono le componenti più pericolose per chi ha il diabete. E’ opportuno seguire le terapie date dal proprio medico di fiducia e mantenere uno stile di vita sano e attivo.