Se cerchi un pero rigoglioso, fai così: ecco il trucco del giardiniere

Avere nel proprio giardino un pero rigoglioso e ricco di frutti è il sogni di qualisia appassionato di giardinaggio e della buona frutta chilometro zero. Con le giuste cure, potrai goderti frutti maturi e deliziosi ogni anno. Scopriamo insieme quali sono i migliori consigli dei giardinieri più esperti.

Scelta della varietà e della posizione

Prima della piantagione è importante, innanzitutto, scegliere la varietà che si adatta meglio al tuo clima e alle dimensioni del tuo giardino. Ci sono pere precoci, tardive, rustiche e più delicate.

Inoltre, è importante anche la scelta della posizione. Il pero ha bisogno di molto sole, quindi, scegli sempre un luogo esposto e ben ventilato. Evita le zone umide o soggette ristagni di acqua che potrebbero danneggiare le radici.

Come piantare

Scegli, prima di tutto, il periodo giusto. La primavera è il momento ideale per piantare il pero.

In secondo luogo, prepara una buca grande e profonda il doppio della zolla. Pianta l’albero in un terreno adatto, mescola la terra estretta con del compost maturo, per arrichirla di nutrienti.

Infine, dopo la piantagione, osserva costantemente il tuo albero e pota i rami danneggiato o spezzati.

Cure necessarie

Se hai un pero recente, innafialo regolarmente, sopratutto nel periodi più caldi. In seguito basterà intervenire con l’acqua nei periodi di siccità prolungata.

In primavera, somministra concime organico a lenta propagazione ricco di potassio e fosforo. Sono elementi essenziali per fruttificazione.

Inoltre, la potatura è fondamentale per mantenere la forma dell’albero e favorire un’abbondante produzione dei frutti. Esistono diversi tipi di potatura: di formazione, di produzione e di ringiovanimento.

Infine, proteggi il pero da malattie e parassiti con trattamenti preventivi a base di rame e zolfo.

Quali sono le malattie e i parassiti del pero

Esitono delle malattie e dei parassiti che possono danneggiare l’albero di pero, sopratutto possono definitavemente ucciderlo. Scopriamo quali.

Prima di tutto la Peronospora che si manifesta con macchie giallastre sulle foglie. Il fuoco batterico che provoca l’appassimento dei rami e la caduta delle foglie. I pidocchi che si nutrono della linfa della pianta danneggiandola. E il Carpocapsa che rovina i frutti deponendone le uova.

Consigli aggiuntivi

Delle semplice azioni e accortezze possono migliorare la salute e la prosperità del tuo albero di pero.

La classica pacciamatura con elementi organici da apporre alla base dell’labero per mantenere il terreno umido e fresco evitando anche la crescita di erbe infestanti.

E’ importante, inoltr, che nei primi anni di vita dell’albero sia bene proteggere il suo tronco dal freddo e dalle gelate avvolgendolo con un tessuto.

In conclusione, abbiamo esplorato come coltivare un albero di pero rendendolo forte e rigoglioso. Ricorda che la maturazione dei frutti dipende dalla varietà del pero e che una volta maturate si staccano facilemente dal ramo con una leggera torsione.

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