L’umidità è un fattore con un’entità naturale e sta a rappresentare la quantità di acqua (o di vapore acqueo) che è presente nell’ambiente. Avvertirne la presenza eccessiva in casa, è una problematica comune a molte persone. Ma come detto in precedenza, si tratta di un fattore naturale e quindi è alquanto impossibile avere un tasso di umidità pari a zero.
Tuttavia, è possibile adottare delle metodologie che ci consentano di poter attenuare questa problematica. Abbassando il tasso di umidità si riducono anche i rischi ad essa correlati, tra cui: comparsa di muffa, odori sgradevoli e problemi legati alla salute. Vediamo insieme in che modo è possibile ridurre l’umidità nella propria casa adottando soluzioni naturali:
Ecco come è possibile ridurre l’umidità in casa con queste soluzioni naturali:
Non tutti ne sono a conoscenza, ma esistono delle piante che hanno la capacità di riuscire ad assorbire gran parte dell’umidità presente in un ambiente. Riescono particolarmente in questo intento le piante di origine tropicale. Se si è alla ricerca di piante che siano anche affascinanti da tenere in un appartamento, si possono prendere in considerazione le seguenti: l’edera, il fiore alato, spatafillo, felce.
Esiste un ingrediente che viene considerato come un vero e proprio deumidificatore naturale: il sale grosso. Per utilizzarlo in questo caso specifico, bisogna riempire un contenitore con circa 300-400 grammi di sale grosso e lo si pone all’interno del frigorifero per un tempo di circa 2 ore. Trascorso questo arco di tempo, il contenitore col sale si posiziona nei punti della casa maggiormente soggetti all’umidità.
Trascorsi 3 o 4 giorni, si noterà che il sale ha assorbito davvero tanta acqua dall’ambiente. Pertanto, sarà necessario ripetere lo stesso procedimento. Si consideri che così come il sale, anche il bicarbonato di sodio ha la capacità di riuscire ad assorbire l’acqua, dunque si mostra come una valida alternativa da prendere in considerazione.
Come ben sappiamo, le conseguenze di una eccessiva umidità in casa possono essere dannose, in primo luogo per le struttura stessa del casa. Non è per nulla raro, infatti, che in corrispondenza delle finestra si venga a formare della muffa. In questo caso specifico, per contrastare entrambi i fattori, è possibile procedere con una combinazione di: bicarbonato, sale ed acqua ossigenata.
Munendosi di un flacone spray, si procede a riempirlo con circa 700 ml di acqua, all’interno della quale vanno aggiunti: due cucchiai di bicarbonato di sodio, 2 cucchiai di acqua ossigenata e 2 cucchiai di sale fino. Tutti gli ingredienti devono essere miscelati bene fra di loro, così da creare una soluzione unica. Una volta agitato il tutto, si procede a spruzzare la soluzione appena creata direttamente sulle superfici umide e con macchie di muffa.
Si lascia agire per circa un quarto d’ora, poi si deve strofinare per bene con una spazzola dalle setole morbide. Una volta fatto ciò, si devono togliere tutti i residui della soluzione e si ultima il processo asciugando tramite l’utilizzo di un panno in microfibra asciutto. Vedrete che tutti questi rimedi naturali, anche se molto semplici, sono davvero efficaci nel contrastare l’umidità!