Calla: ecco come farla fiorire al meglio

La calla è una pianta elegante e raffinata che è molto apprezzata per i suoi fiori che si presentano come semplici e allo stesso tempo sofisticato. Questo fiore è spesso scelto per decorare giardini, terrazzi e interni grazie alla sua bellezza e versatilità. Vediamo qui la calla come farla fiorire al meglio. Tuttavia, per far sì che fiorisca al meglio, è importante conoscerne le esigenze che ha questa pianta.

Il fiore della calla è da sempre simbolo di eleganza e di sofisticatezza, ed è un fiore che possiamo definirlo anche come molto pregiato. Avere una pianta rigogliosa e fiorita è qualcosa di eccezionale e basta seguire dei piccoli consigli per farla fiorire al meglio. Vediamo qui quali sono i passi da seguire per avere una pianta strepitosa.

Calla come farla fiorire: ecco tutto quello che c’è da sapere

Le calle richiedono un’illuminazione adeguata, ma è importante evitare che siano esposte ai raggi solari diretti nelle ore più calde della giornata. Se coltivate all’esterno, è consigliabile collocarle in un’area di parziale ombra, dove possano beneficiare della luce del mattino o del tardo pomeriggio. Se tenute in casa, è opportuno posizionarle vicino a una finestra luminosa, proteggendole però dai raggi diretti con l’uso di tende leggere per prevenire danni alle foglie.

La fioritura delle calle avviene soprattutto in primavera ed estate, perciò è essenziale assicurare loro una buona esposizione luminosa durante questi periodi, quando necessitano di maggiore energia per produrre fiori sani e rigogliosi.
Per ottenere una fioritura ottimale nella calla, è essenziale prestare particolare attenzione al tipo di terreno. Questa pianta preferisce un substrato ricco di materia organica, ben drenato ma anche in grado di trattenere l’umidità necessaria. Un’ottima scelta è utilizzare un terriccio per piante fiorite, arricchito con sabbia o perlite per migliorare la capacità di drenaggio.

L’irrigazione riveste un ruolo cruciale: le calle necessitano di umidità, ma è fondamentale evitare ristagni d’acqua, che possono provocare marciume alle radici. Durante il periodo di crescita e fioritura, è importante mantenere il terreno umido, ma senza eccessi. Il consiglio è di annaffiare quando lo strato superficiale del terreno appare asciutto, facendo attenzione a non far ristagnare acqua nei sottovasi.

Per avere una fioritura abbondante, è essenziale anche una corretta concimazione. Somministrare un fertilizzante per piante fiorite ogni due settimane durante la stagione di crescita, che va dalla primavera all’estate, aiuterà la pianta a produrre fiori vigorosi. Un fertilizzante ricco di potassio e fosforo stimola la fioritura, mentre un apporto moderato di azoto favorisce lo sviluppo fogliare senza ostacolare la produzione dei fiori.

Nel periodo di riposo vegetativo, che è il periodo che coincide con autunno e inverno, è consigliabile ridurre l’irrigazione e sospendere la concimazione, consentendo alla pianta di rigenerarsi per prepararsi alla fioritura successiva.

Lascia un commento