Bere 2 litri di acqua al giorno per idratarsi: ecco perché è un falso mito

In questo articolo andremo a vedere perché bere 2 litri di acqua al giorno potrebbe essere un falso mito. Partiamo immediatamente dicendo che dire che bisogna bere 2 litri di acqua al giorno è tecnicamente sbagliato, perché tale cosa varia a seconda del livello di attività e della temperatura, il fabbisogno giornaliero di liquidi può mutare da meno di due litri a più di sei litri al giorno. 

Nei giorni in cui non si pratica attività fisica, è indispensabile valutare la pipì. L’urina dovrebbe essere simile più a una limonata che ad acqua o succo di mela. L’urina scura quasi sempre vuol dire disidratazione. Uno stratagemma nei giorni in cui ci si allena può essere quello di andare alla bilancia e vedere il peso prima e dopo l’esercizio.

Bere 2 litri di acqua al giorno per idratarsi: ecco perché è un falso mito

Per ciascun chilo di peso persa, è essenziale bere da 4 a 6 bicchieri (grandi) di liquidi, non solo però acqua come abbiamo visto, per riattivare l’equilibrio dell’organismo. Pertanto, sebbene la quantità ottimale di liquido che deve assumere una persona adulta e sana ogni giorno è di 2 litri totali, può mutare perché l’obbietto reale è quello di recuperare i liquidi smarriti con le urine e ripartire nel corpo la quantità di acqua indispensabile alla vita delle cellule.  

Per arrivare a questo valore è bene suddividere nella giornata la misura di acqua da bere. Per semplificare questa azione è meglio avere a disposizione tre bottigliette da mezzo litro, da bere durante tutto l’arco della giornata. Il resto dei liquidi che saranno necessari poi per arrivare a 2 litri si prendono dal cibo come frutta, verdura, vino e bibite, caffè o latte e altre bevande. 

Ciò, ovviamente, se si parla di persone sane, dai giovani agli anziani. Ma se la persona è afflitto purtroppo da cardiopatia con scompenso cardiaco, insufficienza renale allo stadio 4 o 5 o altre patologie che hanno purtroppo bisogno di minor apporto di liquidi, è meglio stare ad osservare le indicazioni del medico di famiglia o di uno specialista. 

Bere, in conclusione, è fondamentale per la salute del nostro corpo, degli organi e degli apparati insensibili, perché se si beve di meno il sangue diviene vischioso e si corre il pericolo di procurarsi disfunzioni trombo emboliche. 

Nel momento in cui poil’apparato urinario ha a disposizione poca acqua a disposizione va purtroppo a produrre calcoli. Quindi, bisogna avere particolare cura di se stessi e bere anche quando non si ha sete, non esagerando, ma più si beve e meglio è nella maniera giusta.

Lascia un commento