Le prugne, come tutti abbiamo potuto apprendere, sono un frutto gustoso e pieno di nutrienti, quasi sempre associato a benefici per la salute peptica grazie al loro elevato contenuto di fibre. Oggi però andremo a vedere assieme cosa succede se decidiamo di mangiare prugne ogni giorno. Pertanto in tale articolo andremo a vedere i numerosi vantaggi del consumo quotidiano di prugne, sottolineando anche alcune considerazioni considerevoli per evitare possibili effetti indesiderati.
Cominciamo dicendo che le prugne, fresche o secche, sono una fonte ottimale di nutrienti importantissimi come vitamine, minerali e antiossidanti. Consumarle ogni giorno può portare a una successione di benefici per la salute.
Mangiare prugne ogni giorno: ecco benefici e controindicazioni
Tra i benefici più noti delle prugne troviamo sicuramente il loro effetto positivo sulla digestione. Grazie al loro importante contenuto di fibre, specialmente di fibre solubili, le prugne aiutano a gestire il transito intestinale. Difatti le fibre delle prugne assimilano acqua nell’intestino, facendo diventare le feci più morbide e aiutando il passaggio. Ciò può essere alquanto utile per chi soffre di stitichezza.
Le prugne poi racchiudono il sorbitolo, un alcool zuccherino che possiede a sua volta proprietà lassative naturali e può sostenere il prevenire della stitichezza cronica. Poi, il consumo regolare di prugne può aiutare nel conservare un bilanciamento sano della flora intestinale, facilitando la crescita di batteri benefici. Un altro considerevole vantaggio del consumo quotidiano di prugne è il loro effetto benevolo sulla salute delle ossa.
Le prugne racchiudono anchenutrienti come la vitamina K, il magnesio e il boro, che attuano un ruolo cruciale nel mantenimento della densità ossea e nella difesada possibili patologie come l’osteoporosi. Mangiare prugne, poi,può affinare la densità ossea questo perché sembrano avere un effetto positivo sulla salute delle ossa, soprattutto nelle donne in post-menopausa, un gruppo alquanto vulnerabile alla perdita di massa ossea. Poi, abbiamo anche il boro e il magnesio che, visto che si trovano nelle prugne, aiutano il metabolismo osseo e migliorano l’assorbimento del calcio, diminuendo il pericolo di fratture e indebolimento delle ossa.
Sebbene i numerosi benefici, consumare troppe prugne può avere diversi effetti indesiderati, specialmente se mangiate in grandi quantità. Le prugne sono conosciute per le loro proprietà astringenti naturali, e mangiarne molte può originare disturbi digestivi come diarrea o crampi addominali.
Difatti, a causa dell’elevato contenuto di sorbitolo e fibre, un consumo sproporzionato di prugne può condurre a problemi di diarrea o crampi, principalmente in persone con sensibilità intestinale. Infine, le fibre che si trovano nelle prugne, se mangiate in eccesso, possono anche originare gonfiore o gas intestinali.