Nel corso degli ultimi anni, le siepi fatte di bambù stanno diventando sempre più popolari facendosi spazio grazie alla loro eleganza ed al buon grado di versatilità. Queste consentono di creare delle vere e proprie barriere naturali che ci garantiscano oltre all’aspetto della privacy, anche la delimitazione della nostra piccola oasi verde.
Il bambù cresce molto rapidamente e richiede non troppe cure particolari. Per tali motivi, si rende un’ottima alternativa tutta al naturale rispetto ai classici e noiosi recinti! Nel corso di questo articolo, vedremo in che modo è possibile creare una siepe di bambù partendo da zero, passo dopo passo…
Ecco tutti gli step per creare una siepe di bambù:
Nonostante esistano diverse varietà di bambù, non tutte sono idonee per la realizzazione di siepi. Quelle che sono particolarmente idonee sono principalmente due:
- Bambù cespitoso: detto anche Clumping bamboo, cresce bene in gruppi ristretti ma si espande un po’ più lentamente. Per cui, si rende la scelta ideale per chi desidera una siepe ordinata e non troppo invasiva.
- Bambù strisciante: detto anche Running bamboo, cresca in maniera più repentina. Esso deve essere curato bene per riuscire ad ottenere una siepe fitta ed alta.
Tuttavia, esistono altre due varietà particolarmente impiegate per la realizzazione delle siepi. Tra queste abbiamo il bambù nero ed il Fargesia murialae, appartenente alla famiglia dei cespitosi. Una volta scelta la varietà desiderata, si passa alla preparazione del terreno.
Il terreno adatto per il bambù deve essere ben drenato e dal pH tendente all’acido. Per prima cosa si deve effettuare uno scavo ed il drenaggio: se il terreno è compatto o argilloso, si potrebbe aggiungere della sabbia o ghiaia. Poi, si passa alla concimazione arricchendolo con nutrienti coì da favorire una crescita più sana.
Nel caso in cui la scelta sia ricaduta sul bambù strisciante, potrebbero essere necessarie della barriere anti-rizomi, per evitare che la pianta invada altri spazi. La barriera deve essere profonda almeno 60 o 70 cm e costituita da materiali resistenti, come plastica o metallo.
A questo punto, il passo successivo è piantare il bambù, considerando una distanza tra una canna e l’altra di almeno 80-100 cm. Solo con questa distanza le piante potranno crescere e formare siepi più fitte. Inoltre, subito dopo aver piantato, si deve innaffiare sufficientemente per far adattare bene le radici al nuovo terreno.
Ovviamente, per mantenere la siepe di bambù sana ed ordinata, serviranno delle cure attente tra cui: irrigazione regolare, concimazione e potatura. Fatto tutto ciò, si potrà iniziare a considerare la siepe come un vero e proprio elemento decorativo. Per ottenere un bel effetto visivo, si possono alternare più varietà e colorazioni differenti di bambù. Si può anche decidere di arricchire la siepe con delle lucine, così da donare un effetto più unico che mai!